UNA NUOVA SPERANZA PER LA CURA DELLA SCLEROSI MULTIPLA DAL VIRUS EPSTEIN-BARR
Grazie anche al contributo di aziende come la tua, la ricerca negli anni ha fatto tanti passi avanti migliorando la vita delle persone con sclerosi multipla, ma ancora tanto resta da fare.
L’ultima speranza arriva dalla conferma del legame tra il Virus Epstein-Barr e la sclerosi multipla. Il Virus Epstein-Barr (EBV) è un Herpes Virus umano che infetta oltre il 90% della popolazione adulta nel mondo. È responsabile della mononucleosi infettiva, ma la maggior parte delle persone sono portatrici sane.
Un recente studio su Lancet Neurology – a firma di Francesca Aloisi dell’Istituto Superiore di Sanità, Gavin Giovannoni della Queen Mary University di Londra e Marco Salvetti della Sapienza Università di Roma, realizzato anche grazie al supporto di AISM e della sua Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (FISM) – ha dimostrato che il Virus Epstein-Barr è una delle cause, probabilmente preponderante, della sclerosi multipla. Ma non è l’unica, essendo una malattia multifattoriale di cui i fattori ambientali come i virus sono solo una componente.
Per comprenderne il ruolo nell’insorgenza della patologia è necessario studiare i meccanismi che sono alla base del Virus Epstein-Barr e del legame con la sclerosi multipla.
Conoscere le cause è la condizione necessaria per prevenire e curare qualsiasi malattia. Per quanto riguarda la sclerosi multipla, negli ultimi quindici anni ci sono stati enormi progressi sulla definizione delle cause legate ai geni mentre la ricerca sulle cause non genetiche è progredita più lentamente. Dal punto di vista delle cure ciò è stato particolarmente penalizzante perché i fattori non genetici sono proprio quelli sui quali si può fare prevenzione o identificare terapie risolutive.
Il sostegno di aziende come la tua è fondamentale perché la ricerca scientifica possa scoprire tutte le cause della sclerosi multipla e sviluppare cure e misure preventive sempre più adeguate ed efficaci.